Spesso all’inizio di una trattativa per il trasferimento a titolo oneroso o gratuito di un immobile, il cliente non sa quali documenti produrre al notaio per istruire la pratica che porterà alla stipula del rogito notarile.
Ecco qui un utile elenco dei documenti che generalmente servono per istruire una pratica di trasferimento immobiliare:
- Fotocopia documento e codice fiscale delle parti;
- Visure catastali degli immobili;
- Planimetria catastale delle unità immobiliari urbane (se disponibile);
- Copia del titolo di provenienza (atto notarile o denuncia di successione);
- Copia degli assegni emessi o dei bonifici bancari effettuati prima del rogito;
- Copia della concessione edilizia e delle varianti o D.I.A. successive;
- Se l’immobile è stato edificato prima del 1/9/1967 è sufficiente una dichiarazione in atto del venditore;
- Se dopo l’1/9/1967 sono state effettuate opere edilizie o cambi di destinazione d’uso:
copia dei relativi provvedimenti edilizi;
- Se è stata presentata domanda di concessione in sanatoria e il provvedimento di sanatoria è stato rilasciato:
copia della concessione in sanatoria;
Se è stata presentata la domanda di sanatoria e non è ancora stata rilasciata la sanatoria, produrre:
- copia della domanda con estremi di protocollo:
- copia dei bollettini di versamento dell’oblazione e degli eventuali oneri concessori;
Se il fabbricato oggetto di sanatoria ricade in zona soggetta ad alcuno dei vincoli classificati con i nn. da 1 a 5 nei modelli di domanda di sanatoria, produrre:
– parere dell’autorità preposta al vincolo o copia della richiesta del suddetto parere;
Per porzioni di fabbricato adibite ad abitazione, ufficio, negozio, laboratorio artigianale, ecc. (esclusi cantine, garages, magazzini, sottotetti) produrre:
- Attestato di Prestazione Energetica
Per i terreni:
- certificato di destinazione urbanistica.